Programma mondiale antidoping: sostanze e pratiche proibite per salvaguardare lo spirito sportivo Recupero funzionale e prevenzione dei traumi sono questi gli ambiti di pertinenza ortopedica nei casi di atleta infortunato, sia nel paziente che pratica attività sportiva a livello amatoriale sia professionale. Un discorso diverso ma non meno rilevante è quello che vede l'ortopedico coinvolto nel favorire e sostenere i valori dello sport che si fondano su impegno e sforzo senza l'ausilio di nessuna sostanza stimolante (dopante). In questo contesto si colloca il servizio qui offerto che permette di scaricare la lista delle sostanze e dei metodi proibiti "in" e "fuori gara" e quelli proibiti solo in particolari sport, redatti dal WADA, (World Anti-Doping Agency) nel 2014 nell' ambito del Programma Mondiale Antidoping. Le finalità sono quelle di promuovere il diritto fondamentale degli Atleti di partecipare ad attività sportive libere dal doping e quindi promuovere la salute, la lealtà e l'uguaglianza di tutti gli Atleti del mondo. Gli atleti da parte loro, sono tenuti ad accertarsi che tutti i farmaci, i prodotti di supplementazione e le preparazioni vendute liberamente, nonché tutte le altre sostanze utilizzate, non contengano alcuna sostanza compresa fra quelle vietate. Cliccare qui per scaricare la lista delle sostanze e dei metodi proibiti |
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